SOTTO L'ALBERO DI KOS - VIAGGIO NELLA STORIA DELLA MEDICINA E DELLA NATURA FEMMINILE, di Gabriella Zevi

SOTTO L'ALBERO DI KOS - VIAGGIO NELLA STORIA DELLA MEDICINA E DELLA NATURA FEMMINILE, di Gabriella Zevi
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Descrizione

Viaggio nella storia della medicina e della natura femminile

 

Tutti coloro che sono "guariti" hanno una storia da raccontare. Il mio malessere si manifestò a Kos, l’isola della Grecia dove nacque nel V secolo avanti Cristo la scienza medica occidentale, di fronte all’albero sotto il quale secondo la tradizione Ippocrate scrisse i suoi trattati. I sintomi furono un tenace sentimento di rabbia e l’acutizzarsi della percezione che alla base delle malattie delle donne vi sia sempre stata una profonda mancanza di autostima, che le teorie di quella medicina avevano causato. Ma un albero non può che essere amico e lì di fronte a lui desiderai ripercorrere la storia della medicina per ritrovare il cammino che le donne hanno compiuto da un lontanissimo passato, cammino di conoscenza e pratica medica che la Storia non vuole ricordare e mi interrogai su quella natura femminile che, ad un certo punto, per teologi, filosofi e medici divenne la spiegazione di ogni malattia delle donne. Il frutto di questa ricerca ha prodotto in me la guarigione da quei sintomi e dal malessere, più profondo e devastante, che quella natura-condanna portava con sé.

Sotto i ferri per la biopsia ma le amputano i seni
(La Repubblica, 24 febbraio 2000)

La signora Rosanna Bannino nel 1987 aveva 36 anni. Entrò in sala operatoria per un controllo ad un seno e ne uscì con due protesi.

L'esame istologico stabilì poi che non vi era alcun tumore; i seni le erano stati tolti a "scopo preventivo".

Dopo tredici anni il processo per accertare le responsabilità del chirurgo che eseguì l'operazione all'insaputa della paziente, si terrà a Genova nel mese di aprile 2000. (...)

 
Esaurito presso l'editore